giovedì 27 settembre 2007

Amico

Un po' di sere fa, pensando, ho scoperto che l'unico amico mio eri tu: non per sterile esclusivismo: quella vibrazione ineffabile e totale nel mio essere di fronte alle «cose» o alle «persone» non riesco a captarla se non nel tuo modo di reagire.
Da "Lettere di fede e di amicizia", L. Giussani, Ed. San Paolo (pag. 75)

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